IO SCONSOLATO IN RIVA AL MARE

Autori:

Mogol Belleno

 

 

 

 

 

 

Io sconsolato in riva al mare
Senza un pensiero ascolto me
Gabbiani calmi stamattina
Indifferenti a quel che c'è

La luce filtra un po' e un po' la pioggia accende
Là in fondo un cargo va e la disperazione scende

Dietro le spalle grattacieli
Motori claxon una città
Davanti tante navi nere
E in mezzo un uomo che più si chiede e meno sa

Nemmeno tu mia cara potresti far qualcosa
Su questa spiaggia amara son diventato una cosa

Via di qui seguendo un nastro azzurro
Via di qui a caccia di un ramarro
Via laggiù un tuffo dal patino
Là nel blu dall'acqua esce un bambino

Che vento oggi è tramontana
Vento gelato vento del nord
Non so se il vento o questa scena
O i sentimenti di amarcord

Ma adesso piango un po'
E ho dentro tanta rabbia
Io ringhio un altro no
E col piede schiaccio la sabbia